Il Parco Nazionale di Sanriku Fukko(ricostruzione) è stato istituito nel maggio 2013 per contribuire al ripristino dell'area di Sanriku danneggiata dal Grande Terremoto del Giappone Orientale. La parte settentrionale del parco, che si estende per circa 250 km da nord a sud, presenta magnifiche scogliere conosciute come "Alpi del Mare", mentre la parte meridionale ha una splendida costa a rias con una complessa topografia. La costa è un luogo di riproduzione per uccelli marini come il petrello e il gazza marina. La fredda nebbia marina e l'ambiente costiero unico hanno permesso anche lo sviluppo di una varietà di piante costiere, che si sono adattate all'ambiente costiero unico, rendendo possibile l'osservazione della fauna da vicino. Nelle acque basse si sono formate praterie di fanerogame marine e letti di alghe, che sostengono la biodiversità marina. L'area ha porti destinati alla pesca che vantano alcune delle più grandi catture in Giappone, tra cui Hachinohe, Miyako, Kamaishi, Ofunato, Kesennuma e Ishinomaki, rendendola un luogo affascinante per gustare pesce fresco. Come parco nazionale senza precedenti in Giappone, uno dei suoi obiettivi è il recupero dai disastri, e persone provenienti da tutto il Giappone visitano il parco con lo scopo di apprendere l'educazione alla prevenzione dei disastri. (Fonte: Sito web del Ministero dell'Ambiente https://www.env.go.jp/nature/nationalparks/list/)]